Il pacchetto dei diritti comuni
Sanità (assistenza sanitaria) |
Il sistema educativo e un servizio pubblico, garantito dallo Stato nell'interesse generale, in base all'art. 34 della Costituzione "LA SCUOLA E APERTA A TUTTI" La frequenza scolastica e obbligatoria e gratuita dai 6 ai 15 anni (art. 34, comma 2 della Costituzione: "L'istruzione inferiore per almeno otto anni e obbligatoria e gratuita" Il sistema educativo e dunque rivolo soprattutto ai giovani, che devono obbligatoriamente frequentare la scuola per nove anni (dai 6 ai 15 anni); anche un adulto puo pero trarre profitto dal sistema educativo per acquisire un titolo di studio, imparare una professione, arricchirsi culturalmente.
ISCRIZIONE DI MINORI STRANIERI AL SISTEMA SCOLASTICO NAZIONALE
(istruzione)
Vige l'obbligo scolastico sia per i bambini italiani, sia per quelli stranieri (anche se non titolari di un permesso di soggiorno). Questi hanno il diritto, ma anche il dovere di frequentare la scuola e di partecipare alla vita della comunita scolastica. I genitori sono tenuti ad iscrivere i loro figli a scuola e fare in modo che essi frequentino le lezioni. Specialmente nel primo periodo di soggiorno in Italia i minori possono trovarsi in difficolta per la scarsa conoscenza della lingua, per problemi di relazione con i compagni ed insegnanti, ecc. In questo caso i genitori possono rivolgersi al direttore o al preside della scuola, il quale potra richiedere l'ausilio di insegnanti di sostegno o di assistenti sociali. Ultimamente, alcune scuole hanno cominciato ad avvalersi dell'apporto di mediatori culturali socio-educativi (scolastici), i quali facilitano l'inserimento dei bambini stranieri nelle scuole dell'obbligo. Gli studenti che hanno un regolare permesso di soggiorno in Italia possono frequentare la scuola anche dopo l'obbligo scolastico, sostenere gli esami, frequentare l'Universita. La legge sull'immigrazione (art.34, comma 21.40/1998) afferma che:
RICONOSCIMENTO DEI TITOLI DI STUDIO
(istruzione) Gli stranieri che hanno conseguito un titolo di studio all'estero possono chiedere che questo sia riconosciuto in Italia. Il procedimento per ottenere il riconoscimento e complesso, differente a secondo del titolo di studio per il quale si chiede il riconoscimento. Il punto di partenza per il riconoscimento e la presentazione del titolo di studio originale (conseguito nel paese di origine) all'Ambasciata o al Consolato italiano nel paese di origine, i quali né verificano l'autenticita ed il corrispondente livello culturale (art. 48 regolamento di attuazione della legge sull'immigrazione, DPR 394/1999). La procedura di riconoscimento del titolo di studio conseguito all'estero e lunga e complessa, al punto che molti stranieri preferiscono riprendere gli studi in Italia e conseguire un diploma italiano.
FORMAZIONE PER GLI ADULTI
(istruzione)
Anche per gli adulti sono previste possibilita di apprendimento.
La formazione per adulti era stata ideata, originariamente, per far acquisire un titolo di studio ai lavoratori italiani (es. operai, contadini) che da piccoli non avevano avuto la possibilita di studiare. Oggi e uno strumento importante anche per gli stranieri. La formazione per adulti e gestita dallo Stato o da enti privati. E' possibile ottenere una lista delle proposte di formazione presso i Provveditorati agli Studi, le Regioni, i Comuni e i Distretti scolastici. I corsi solitamente durano un anno. In genere e possibile frequentare:
LA FORMAZIONE PROFESSIONALE
(istruzione)
Il sistema della formazione professionale ha l'obiettivo di offrire a chi frequenta i corsi una qualifica professionale utilizzabile nel mondo del lavoro. Le qualifiche possono riguardare vari settori: commercio, servizi, artigianato.
Il sistema e gestito dalle Regioni che elaborano un Piano di Formazione Professionale annuale. I corsi previsti nel Piano sono realizzati:
I corsi possono essere:
La frequenza dei corsi e in genere gratuita, in alcuni casi e prevista una indennita oraria (una piccola somma di denaro per ogni ora di formazione). Alcuni corsi organizzati da privati possono essere a pagamento. Destinatari:
I requisiti minimi di ammissione sono un buon livello di conoscenza della lingua italiana, aver terminato la scuola dell'obbligo, aver compiuto 15 anni. Tutti gli stranieri non appartenenti all'Unione Europea presenti in Italia con regolare permesso di soggiorno o in attesa del rinnovo del permesso di soggiorno che svolgono attivita di lavoro subordinato, lavoro autonomo; oppure sono iscritti presso i Centri per l'impiego; nonché gli stranieri regolarmente soggiornanti per motivi familiari, asilo politico, asilo umanitario; oppure in attesa di adozione, affidamento, acquisizione della cittadinanza, hanno l'obbligo di iscrizione al SSN (Sistema Sanitario Nazionale).
STRANIERI IRREGOLARI
(assistenza sanitaria)
A tutti gli stranieri, anche se non in regola con il permesso di soggiorno, temporaneamente presenti nel territorio italiano, viene garantita l'assistenza ospedaliera per i casi d'emergenza e le cure ambulatoriali essenziali (anche continuative) per malattia ed infortunio.
Viene, inoltre, garantita:
Se gli stranieri sono indigenti le prestazioni sono assicurate senza costi a loro carico, ad eccezione di quelle per le quali e previsto il pagamento del ticket. L'indigenza deve essere dichiarata compilando l'apposito modulo.
VISTO D'INGRESSO E PERMESSO DI SOGGIORNO PER CURE MEDICHE
(assistenza sanitaria)
Chi voglia venire in Italia per essere curato deve prima ottenere un visto d'ingresso e un permesso di soggiorno per cure mediche.
Per ottenerlo occorre:
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